IL TEATRO DELLA TAVOLA
Servizi in ceramica di manifattura lavenese

Date

4 dicembre 2022 ‐ 8 gennaio 2023

ORARI DI APERTURA

martedì, mercoledì, giovedì, venerdì

ore 10‐12,30 / 14-17;

sabato e domenica ore 10 ‐ 13 / 14‐17

INAUGURAZIONE

domenica 4 dicembre 2022, ore 11,00

MIDeC- Museo Internazionale del Design Ceramico
Lungolago Perabò 5, Cerro di Laveno Mombello

Informazioni:

segreteria@midec.org – www.midec.org

Locandina mostra Il Teatro della Tavola Presso MIDEC

MOSTRE ED EVENTI

Associazione Amici del MIDeC e MIDeC – Museo Internazionale del Design Ceramico sono lieti di annunciare “Il Teatro della Tavola”, mostra che presenta un repertorio di storici servizi da tavola in ceramica di manifattura lavenese.

Appositamente pensata per le sale del MIDeC, la mostra si pone in continuità con l’esperienza storica legata al design ceramico lavenese che a partire da metà Ottocento e per gran parte del Novecento ha saputo inventare una peculiarità culturale moderna attraverso l’innovazione più radicale rispetto al panorama italiano di quegli anni, producendo oggetti casalinghi e servizi da tavola in serie.

“Il Teatro della Tavola” è occasione unica per ammirare cinque servizi da tavola in ceramica provenienti da importanti collezioni private. In particolare, il progetto espositivo valorizza in un allestimento immersivo servizi di piatti di specifico interesse come nel caso del servizio Decò in terraglia forte forma “Vittuone” di Guido Andloviz del 1936 prodotto da Società Ceramica Italiana ed esposto alla VI Triennale di Milano o del servizio “Marin” in porcellana decorata ad opera dell’incisore Marco Costantini con scene tratte da acquerelli dell’Ammiraglio di Squadra Sebastiano Marin.

Accanto all’indiscusso pregio in quanto oggetti di design storico oltre che testimonianze di stile e di gusto nel tempo, l’interesse documentario di questi servizi assume connotati affascinanti in riferimento al territorio lacustre come si evince da un servizio in porcellana con un decoro ideato dall’architetto Angelo Bianchetti ispirato ad antiche incisioni del Lago Maggiore con scorci del Sasso Moro di Arolo di Leggiuno. Infine, la matrice artistica si esprime in relazione all’ormai classico servizio in terraglia forte “Vecchio Milano” che viene mostrato nella prestigiosa versione degli anni Cinquanta del Novecento con il decoro “Paesaggi Italiani” di Michele Cascella.

A completare l’allestimento sono esposti servizi da tè e da caffè su disegno di Guido Andloviz e Antonia Campi, nomi d’eccellenza strettamente legati a Laveno e alle vicende storiche delle sue manifatture ceramiche.

La mostra è promossa da Associazione Amici del MIDeC con il patrocinio del Comune di Laveno Mombello.
Si ringrazia C&C, Milano per la collaborazione e il supporto.

SERVIZIO “VITTUONE” Società Ceramica Italiana – Guido Andloviz, 1935 Terraglia forte

Il servizio Vittuone, in terraglia forte e qui esposto nella sua versione con smalto azzurro, disegnato da Guido Andloviz, venne presentato alla VI triennale di Milano nel 1936. Il design fortemente innovativo del servizio – dai cui piatti e vassoi è scomparsa la falda e a cui si aggiunge la particolare forma dei manici delle pezzerie – ebbe un grande successo confermando, in questa produzione di grande serie, le capacità di industrial designer di Guido Andloviz, che diede in questa occasione una efficace risposta all’appello lanciato da Gio Ponti sulla sua rivista “Domus” di vedere presentato alla Triennale di quell’anno un servizio razionale da tavola, italiano e prodotto dalle industrie ceramiche italiane.

Servizio da tavola bianco con decoro azzurro

Stabilimento Verbano – Angelo Bianchetti, 1960 Porcellana Collezione Angelo Garini

Maggiore nei pressi della località Sasso Moro di Leggiuno. Le decalcomanie sono state ricavate da disegni eseguiti dall’architetto Angelo Bianchetti nel 1960, anno della realizzazione su suo progetto del ristorante “Sasso Moro”.
I disegni vennero ricavati da antiche stampe. L’architetto Bianchetti fu il progettista, tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Sessanta, di numerosi Autogrill Pavesi. Fu inoltre progettista del restauro della chiesa di San Defendente a Ceresolo.

Servizio da tavola avorio con decoro in stile orientale sui toni del marrone

SERVIZIO con decoro “COLANDINE” Società Ceramica Italiana, produzione 1900-1960 circa Terraglia forte Collezione Roberto Doria

Questo servizio, originariamente appartenuto alla famiglia Bassani, riproduce, mediante decalcomania su terraglia forte, un tipo di decoro ispirato a un chiaro gusto orientale, denominato “Colandine” dal nome della fabbrica inglese che lo diffuse e fu molto copiato da tutte le manifatture europee e italiane, fra cui la S.C.I. Presso l’archivio del MIDeC è ancora conservata una lastra di rame, datata tra fine XIX secolo e inizio del successivo, con l’incisione di uno di questi disegni a paesaggi orientali e che veniva utilizzata per la “decorazione a stampa su ceramica mediante decalcomania”. I decori “Colandine” furono prodotti in S.C.I. da inizio Novecento per circa sessanta anni.

Servizio da tavola bianco sui toni del bruno

Società Ceramica Italiana – Michele Cascella, 1950 circa Terraglia forte Collezione Adelio Poroli

Il servizio esposto, su forma “Vecchio Milano” in terraglia forte, è stato prodotto nel 1950 ed è decorato con la riproduzione, con tecnica di stampa mediante incisione su metallo per i tratti bruni e decorazione manuale con pennello per le policromie, dei disegni originali di Michele Cascella di paesaggi italiani. I pezzi, nella parte posteriore, riportano oltre al marchio S.C.I. la firma dell’artista.
Questo servizio è un esempio della capacità della S.C.I. di fondere la produzione seriale, tipica dei servizi da tavola, con l’arte decorativa più esclusiva e raffinata.

Tavola decorata con elementi naturali oro e aranciooro e

SERVIZIO con decoro “SASSO MORO” Stabilimento Verbano – Angelo Bianchetti, 1960 Porcellana Collezione Angelo Garini

SERVIZIO “MORIN” Stabilimento Verbano – Marco Costantini, 1950 circa Porcellana Collezione privata

Il servizio fu prodotto, in soli tre esemplari, agli inizi degli anni Cinquanta su esplicito desiderio dell’ingegner Luciano Scotti che incaricò personalmente l’incisore Marco Costantini – all’epoca dipendente della S.C.I. – di riprodurre, tramite la tecnica della stampa a mano mediante incisione su acciaio, alcuni pregevoli disegni rappresentanti antichi velieri. L’autore di tali disegni acquarellati era un intimo amico dello Scotti, l’ammiraglio di squadra Sebastiano Morin, da cui la denominazione del decoro. La decorazione fu applicata su porcellana avorio prodotta nello stabilimento Verbano.
La rilevante rarità di tale servizio si accompagna all’importanza artistica della decorazione che ha comportato un complesso lavoro di traduzione dei disegni dell’ammiraglio Morin da parte di Marco Costantini, che dimostra, anche con questa opera, le sue grandi qualità di incisore.

SERVIZIO con decoro a fascia verde Società Ceramica Italiana – F. Calleri Genova Terraglia forte Collezione privata, Cerro

Il decoro, eseguito su terraglia forte marcata Verbanum Stone con firma F. Calleri Genova, è una semplice fascetta verde dipinta a mano mediante pennello. L’autore, Calleri, ha utilizzato un servizio da tavola, dal bordo festonato, prodotto dalla S.C.I. tra il 1900 e il 1925.

SERVIZIO “VECCHIO MILANO” con decoro “L’ITALIA VISTA DA MICHELE CASCELLA” Società Ceramica Italiana – Michele Cascella, 1950 circa Terraglia forte Collezione Adelio Poroli

Servizio MORIN

Particolare SERVIZIO “MORIN”

SERVIZIO DA TÈ “SABAUDIA” Società Ceramica Italiana – Guido Andloviz, 1934 Terraglia forte Collezione Enrico Brugnoni

SERVIZIO DA TÈ “SFERA” Stabilimento Verbano – Guido Andloviz, 1933 Porcellana Collezione Enrico Brugnoni

SERVIZIO DA TÈ “SFERA” Stabilimento Verbano – Guido Andloviz, 1933 Porcellana Collezione Enrico Brugnoni

SERVIZIO DA CAFFÈ Stabilimento Verbano – Guido Andloviz, 1936 Porcellana Collezione Enrico Brugnoni

02 Antonia Campi, servizio tete a tete Fragola, porcellana bianca, anni 1950 coll priv.jpg

Prezioso servizio da caffè tête-à- tête per due persone, ideato da Antonia Campi nei primi anni Cinquanta. Il servizio, che comprende oltre alle due tazze caffè con piattino anche la caffettiera, la zuccheriera e il vassoietto da portata, ricorda in tutti i suoi pezzi la fragola – il vassoio stesso riproduce la forma di una foglia di fragola – e ha così assunto la denominazione di “Servizio caffè Fragola”. Ennesimo esempio di quanto Antonia Campi si ispirasse per le sue opere alla natura.

IL TEATRO DELLA TAVOLA Servizi in ceramica di manifattura lavenese

Date

ORARI DI APERTURA

INAUGURAZIONE

MOSTRE ED EVENTI

IL TEATRO DELLA TAVOLA
Servizi in ceramica di manifattura lavenese